Sarà compito del reporter investigativo Alex Rig scoprire cosa stia succedendo, e cercare di riportare a casa la pelle, tra soldati assassini, mutanti e mostri di ogni genere.
Questa è la premessa di The Hive, un titolo 2D sviluppato da per la YoYoGames Competiton 06.
Il titolo si presenta come un action stealth game 2D, in una veste grafica molto interessante, vicina allo stile di un fumetto, presentando una storia a tema horror poco elaborata.
Nel gioco vestiremo i panni del già citato Alex Rig, un reporter alla ricerca di informazioni su misteriose sparizioni accadute in una non ben nota cittadina.
Il gameplay fin da subito potrebbe ricordare a grandi linee, giochi come Flashback o Abe Oddysee, con un personaggio capace di muoversi liberamente in ogni direzione e saltare, oltre che all'occorrenza aggrapparsi ad ogni sorta di sporgenza o accovacciarsi in un qualche cunicolo nei vari livelli, con la differenza sostanziale di un movimento più fluido e privo di limitazioni sui passi.
Movimenti che purtroppo non soddisfano, presentando troppe volte, collisioni disastrose con gli ostacoli di livello, rendendo l'esperienza di gioco veramente frustrante, specie nei momenti di maggiore affiatamento.
I controlli di gioco non sono da meno, personalmente li ho trovati un vero disastro, con l'assegnazione al tasto freccia Su il salto, al tasto Z l'interazione con lo scenario e la ricarica delle armi, ed ai tasti X e C rispettivamente un attacco direzionato verso l'alto a 45° e orizzontale.
Alla barra spaziatrice invece, è stata delegata l'opzione di accesso all'inventario e gestione dei dialoghi e messaggi all'interno del gioco.
Durante i combattimenti, mi è stato facile sbagliare tasto di attacco cercando di ricaricare l'arma, oppure effettuare movimenti e salti allo stesso tempo, nella direzione voluta, magari cercando anche di aggrapparsi alle piattaforme stesse.
I combattimenti tra giocatore e nemici, saranno molto semplici e poco variegati, con nemici privi di una qualsiasi IA efficacie, che si limiteranno ad attaccarci non appena saremo nel loro campo visivo o in loro prossimità.
Più interessanti i livelli, dal buon design, ricchi di passaggi segreti e strade percorribili, che sproneranno il giocatore all'esplorazione e alla ricerca di chiavi ed esplosivi per poter aprire porte e varchi nei vari passaggi.
La grafica sembra essere uno dei principali punti di forza del gioco, presentato in una risoluzione minima e veste quasi fumettistica, molto pulita e sobria, nonché professionale, non ha alcunché da invidiare a produzioni professionali, anche tra quelle per console.
Un action stealth game 2D, in una veste grafica molto interessante | |
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Purtroppo la grafica non è tutto in un gioco, anche se qui, è l'unica cosa che sembra attirare l'attenzione, e che rimane al giocatore, visto che anche il comparto sonoro risulta alquanto scarso e privo di elementi memorabili.
Sebbene il titolo possa sembrare appetibile a primo acchito, per la sola veste grafica, risulta al quanto scarso e frustrante nel gameplay, che regge giusto per un pelo, grazie anche alla buona storia costruita dietro, ma che non basta per renderlo un titolo considerabile "decente".
Al momento della stesura dell'articolo, risulta impossibile scaricarlo dal sito ufficiale di YoYoGames, nel caso vogliate darci un'occhiata, lo trovate nel "repository dei giochi sfortunati" di IndieFanMagazine.
Per utenti GNU/Linux è possibile farlo girare anche con Wine.
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