Quest'anno sembrava non finire più, ed IndieFanMagazine raggiunge così, il suo settimo anno di attività di promozione della cultura del videogioco e cronaca della sua storia odierna.
Questo è stato un anno molto difficile e pesante, specialmente sul lato personale, in cui il tempo da dedicare a questo ed altri progetti, non è stato molto, ed il tutto è passato in secondo piano.
Ebbene, quest'anno come si può ben vedere dal numero degli articoli, non c'è stato molto movimento da queste parti, soprattutto complice lo scarso interesse che ho riscontrato nel "lavoro" svolto con questo blog.
Sebbene qualche lettore affezionato abbia continuato a seguire con costanza il lavoro di questo blog, mi sono dovuto confrontare con la dura realtà del videogiocatore medio, il quale non sembra avere alcuno o scarso interesse per la cultura e storia del videogioco in se.
Posso immaginare che leggere un contenuto più o meno lungo, magari su di un dispositivo mobile sia scoraggiante a priori, per molti, per tanti altri non è nemmeno concepibile leggere.
Tanti si limitano a guardare le immagini pubblicate e nel migliore dei casi scrivere giusto un commento sul fatto che quel gioco lo conoscevano o che si sono divertiti molto a giocarci, ignorando completamente eventuali curiosità o annedoti trascritti nei contenuti.
Oltre questo, mi disarma la facilità con cui tante altre realtà virtuali aggregano appassionati e semplici curiosi, con contenuti molto meno "elaborati" (senza arroganza), riuscendo a riscuotere maggiore interesse.
La tendenza mi sembra essere questa, ed il tempo libero essendo sempre meno, mi porterà nel prossimo anno ad investire sempre meno risorse in questo blog, e più verso progetti paralleli, come Pix3lWorkshop o RetroGear, e tempo permettendo, anche ad aiutare i ragazzi di LaMecca museo del videogioco ai quali ho donato di recente, alcuni pezzi della mia collezione, tra cui un Micro Genius IQ-701K, alcuni R-Zone Tiger e periferiche e famiclone.
Nella speranza che vengano preservati al meglio per i posteri e visibili da tutti, e non solo dalla mia stretta cerchia di amici.
Una realtà abbastanza unica nel suo genere, no profit e gestita interamente da volontari, che vi consiglio di andare a visitare in una delle loro aperture, perché ne vale veramente la pena.
Di seguito, in anteprima solo per IndieFanMagazine, trovate alcune foto dei cabinati attualmente in fase di riparazione e restauro, ad opera dei volontari di LaMecca:
Colgo l'occasione per salutare e ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto anche quest'anno, in particolar modo gli amici di GiocoMagazzino! La lega del Ludo e SNESPlanet, e comunque augurare a tutti quanti buone feste un felice 2018!
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2 commenti :
Sono arrivato in tempo... Almeno prima del 2018 XD
Ti faccio gli auguri di un buon anno, sopratutto per gli impegni esterni al blog (come laMecca).
Ci si vede nel 2018!
E io invece arrivo sempre tardi...
Tanti auguri anche a te vecchio mio, ci si legge :]
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