Virtua Cop 1 & 2

Dove abbia visto per la prima volta questo gioco, proprio non me lo ricordo, eppure la prima volta che mi e' capitato fra le mani il secondo capitolo per PC, mi sono tornati alla mente come dei flash vari screenshot del gioco.

Forse li avro' visti senza darci molta importanza su una qualche rivista dell'epoca, anche perche' sinceramente in sala giochi non l'ho mai visto, l'unico titolo SEGA light gun era The House of The Dead che io ricordi.

Nel 1994, SEGA propose per la serie "Virtua", il titolo Virtua Cop, un arcade game per light gun in cui si simulavano azioni di polizia al limite dell'assurdo a mio dire.

Questo fu uno dei primi titoli del genere Light Gun ad usare poligoni 3D, prima infatti c'era la tendenza ad usare una grafica prettamente 2D per questo genere di giochi, si pensi ad esempio a Point Blank, questo genere di grafica poi venne riutilizzata anche gli altri titoli della serie Virtua e non.

Nel primo capitolo della serie, saremo al comando di un agente di polizia, intento ad indagare su un traffico illecito di armi da parte di una grande organizzazione criminale nella grande Virtua City.

Nel secondo capitolo invece, ritroveremo gli stessi criminali di prima ma questa volta alle prese con varie azioni di terrorismo e rapine.
In questi capitolo figura anche una nuova recluta tutta al femminile, un agente per ogni missione.

L'azione e' tutta in prima persona, i nemici appariranno sullo schermo dalle postazioni piu' disparate, dandoci giusto il tempo di realizzare e prendere la mira per fare fuoco.

Un comodo, ma neanche tanto, obbiettivo colorato circondera' i nemici pronti a fare fuoco verso di noi, aiutandoci a localizzarli oltre che a sapere da chi difenderci per primo.

I livelli di gioco sono solamente 3 e suddivisi per difficolta' piu' uno finale, ogni livello e' suddiviso in svariati breakpoint, in cui verra' fatto il punto della situazione attuale con varie statistiche di gioco.
Talvolta ci sara' possibile scegliere anche il percorso da seguire, dona un tocco di rigiocabilita' in piu' all'avventura ma non influenza per nulla la storia.
Al termine di ogni livello, ci sara' uno scontro con un qualche boss della banda, che talvolta ci lanciera' qualche oggetto da distruggere a colpi di pistola o altro.

Data la natura arcade del gioco, non sara' possibile salvare i progressi dell'avventura, quindi bisognera' giocarla tutto d'un fiato, tenendo conto anche del numero di crediti limitati a disposizione per ogni partita.
Una volta terminati i crediti, la partita termina del tutto.


Una delle cose piu' interessanti di questo gioco, e' sicuramente la possibilita' di poter giocare in 2 contemporaneamente, anche su pc, con mouse e tastiera, anceh se non so se sia disponibile una qualche light gun compatibile per pc.

Molti elementi di gioco sono distruggibili, alcuni fin da subito altri solo in alcuni momenti, ad esempio sara' possibile sparare a barili esplosivi per togliersi dai piedi piu' nemici in un colpo solo oppure nel secondo capitolo sparare alle gomme delle auto come in un qualche film poliziesco.
Niente di clamoroso a vedersi, ma da un senso di soddisfazione distruggere lo scenario circostante.

Graficamente parlando, entrambi i capitoli sono sulla stesso piano, usano lo stesso motore di rendering e di gioco, qualche lieve miglioria la troviamo nel secondo capitolo ma niente di eccessivo.
Tra le migliorie troviamo molte piu' cut scene, potremmo vedere i nostri eroi entrare in azione poco prima che inizi il livello, molto cinematografica la cosa.













Le brezza di sentirsi un poliziotto anche se per gioco


  • Gira perfettamente anche con hardware miseri

  • Portabile, non richiede installazione per essere giocato da un pc ad un altro



Anche nell'audio siamo sullo stesso piano per entrambi i capitoli, nessuna miglioria per quest'ultimo, colonne sonore sempre molto vivaci e suoni non troppo realistici ma d'effetto.
Dubito che in sala giochi, ci sia la condizione per godersele come si deve o proprio sentirle, sara' per questo che questo lato del gioco e' giusto al minimo sindacabile.

Entrambi i giochi non richiedono risorse eccessive, minimo 90 mhz di processore e 8 mb di scheda grafica per l'accelerazione 3D, qualcosa che anche un pc molto datato potrebbe soddisfare senza problemi.
Gira tranquillamente con Wine sotto Linux, anche se ho avuto qualche problema con l'audio e il mouse, per il resto e' abbastanza giocabile.

Per chi volesse darci uno sguardo da vicino, lo si trova tranquillamente come abandonware per PC o nei supermercati fra i giochi di serie economica per pochi euro, oppure in versione remake per PS2.
Altrimenti lo trovate anche nei porting per Sega Saturn e Dreamcast.

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