La Mecca del videogioco

Sono stato in visita presso La Mecca, primo museo del videogioco d'Italia, questo è il resoconto di una giornata passata tra meraviglie del passato e gente molto entusiasta!

Scoprì dell'esistenza di questa posto per puro caso l'anno scorso, un piccolo museo gratuito e gestito da volontari, presso la struttura "Polimuseo di Gattorna", provincia di Genova, e solo in questi giorni sono riuscito a farvici visita.

La struttura è situata presso una ex scuola media, al suo interno presenta una vasta collezione di console di ogni tipo, dalle più vecchie a quelle più esoteriche e sconosciute, di cui pure io ne ignoravo l'esistenza!

Moltissime delle quali toccabili con mano e tutte corredate da ottime didascalie sulla loro storia e talvolta curiosità al riguardo.

Appena ci si addentra nel museo, si rimane abbagliati dall'incredibile collezione di console, oggettistica, giochi in cartuccia, CD e quant'altro, presenti nelle varie teche, di cui molto spesso ne avevo completamente rimosso l'esistenza...

Ma non solo console, anche svariati gadget e cimeli che io stesso credevo perduti per sempre, come il "Dizionario dei videogiochi" o una piccola Hot Wheels edizione speciale Pong!

Trovano spazio anche piccoli giochini elettronici tascali, quelli di fabbricazione cinese e a basso costo che un po' tutti abbiamo avuto, in regalo con i detersivi, le riviste in edicola o negli Happy Meal.

Alcuni di questi in passato, li ho pure posseduti, e li ho guardati con non poca nostalgia dietro il vetro della teca, sigh! :(

Presso il museo saranno presenti anche svariate postazioni di gioco, tra console domestiche e cabinati arcade rigenerati e restaurati, in cui poter giocare in maniera del tutto libera e gratis, anche sfidando i vari visitatori del museo, e perché no, farsi magari anche dei nuovi amici.


Quattro postazioni domestiche tra cui scegliere, con Mega Drive, Playstation, Super Nintendo e Nes, e ben 7 cabinati arcade con cui divertirsi, tutte rigorosamente in freeplay!

Cabinati riportati alla vita e talvolta rigenerati da parte dei volontari del museo, che vi accoglieranno in maniera molto cordiale e amichevole all'interno del posto, e di cui ringrazio e saluto calorosamente Giansandro, fondatore e direttore del museo, e gli amici Davide e Fabrizio, sostenitori del museo, oltre che tutti gli altri membri dello staff che non ne me vogliano a male se non ricordo i loro nomi... :]

Un'atmosfera molto calorosa e ricca di emozioni quella che si respira all'interno del museo, vedendo famiglie e nuove generazioni confrontarsi, divertirsi e commentare con occhio critico come il gaming del passato sia nettamente differente con quello odierno.

Un luogo che vi consiglio di visitare almeno una volta nella vita (come anche il nome potrebbe suggerire), e che vanta anche l'approvazione di Nolan Bushnell, creatore di Pong!

Per maggiori informazioni sul museo, orari ed aperture, visitate il loro sito ufficiale, la pagina Facebook o l'account Twitter, e buon divertimento!

Bonus stage!
In via del tutto eccezionale, solo per IndieFanMagazine, lo staff di La Mecca, ci rende partecipi in anteprima sul loro prossimo step, o come lo chiamano loro, Terzo livello!


Nuovi cabinati in via di restauro/rigenerazione, e videopoker convertiti a strumenti di divertimento old school e non macchinette mangiasoldi.
Prossimamente solo presso La Mecca.

2 commenti :

Marco Grande Arbitro ha detto...

Che bello!
Sembra proprio un bel posto.
Io non ci sono mai stato, ma in compenso ho visitato il Vigamus qualche tempo fa.
Sono luoghi che vale la pena conoscere.

Pix3l ha detto...

Il posto è sicuramente bello, e lo sarà ancora di più quando aggiusteranno i nuovi cabinati :]
Al vigamus ci andrò prima o poi :D

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...