Solstice: The Quest for the Staff of Demnos

Uno dei puzzle game 3D più conosciuti per nes, ma allo stesso tempo uno dei più dimenticati, sto parlando di Solstice: The Quest for the Staff of Demnos.

Sviluppato da Software Creations e pubblicato in Europa da Nintendo nel 1990, Solstice è un fantastico puzzle game 3D (isometrico) arricchito con elementi platform e adventure, e da vaste ambientazioni esplorabili.

Sono passati 26 anni dalla sua uscita, ed io solo una decina d'anni fa ebbi modo di giocare per la prima volta a questo titolo, avendo trascorso gli anni della sua uscita a vivere delle storie e avventure dell'unico amico che ne possedeva una copia, e che per giunta non mi fece mai provare...

Solstice è un titolo sicuramente influenzato da classici del passato, come ad esempio Knight Lore o Head over Heels, ma con una qualità grafica e fluidità maggiore, ed anche qualche elemento in più nel gameplay.

Un titolo che ha lasciato la sua impronta nella storia del nes, e che ne ha definito per certi versi la storia.

In questa avventura si vestiranno i panni dello stregone Shadax, intento a salvare la principessa di Arcadia, Eleanor, dalle grinfie del perfido Morbius the Malevolent, intento a sacrificarla al barone dell'oscurità nel giorno del solstizio d'inverno (da qui il nome dell'avventura).
Per fare questo, Shadax dovrà recuperare tutti pezzi dello scettro magico di Demnos, sparsi per il castello.

Shadax sarà in grado di muoversi in quattro direzioni diverse, oltre che saltare, me non vi sarà alcuna modalità di attacco disponibile, solo qualche power-up per l'invicibilità momentanea a sopperire la mancanza.

Potrà interagire con gli oggetti presenti nelle stanze ed usarli come basi d'appoggio per le più svariate situazioni, per cercare di superare gli ostacoli o raggiungere passaggi altrimenti fuori portata.

Ogni stanza del gioco, a suo modo, presenterà uno più enigmi da risolvere, che siano il semplice raccogliere vite extra o pozioni, oppure trovare il modo di raggiungere una determinata porta o piattaforma per esplorare nuovi posti.

Gli unici power-up presenti in questo gioco, ad esclusione di un paio di stivali magici, saranno le pozioni, di quattro colori differenti e dagli effetti specifici.

ViolaUccide tutti i nemiciGiallaFerma il tempo
BluRende invincibiliVerdeFa apparire le piattaforme

Power-up di cui si farà tranquillamente a meno dopo qualche partita, avendo confidenza con i meccanismi di gioco, le stanze e soprattutto i comandi, che data la natura isometrica e la loro scarsa flessibilità, potrebbero essere la vera difficoltà da superare nelle prime partite.

I nemici in genere, saranno dotati di una IA molto semplice, e si muoveranno liberi nella stanza, talvolta seguendo percorsi prestabiliti o in alternativa in direzione del giocatore.

Una delle vere e principali difficoltà del titolo, è data dalla sua natura grafica isometrica, unita all'assenza di ombre del giocatore e piattaforme, rendendo spesso abbastanza difficile effettuare movimenti precisi e ben calibrati.

La grafica presenta un ricco assortimento di colori e dettagli, qualcosa di veramente unico nel suo genere, che pochi titoli per nes sono riusciti ad eguagliare o ci hanno provato con risultati non così eccellenti.

La varietà dei contenuti sarà così ampia, e il design delle varie stanze sempre molto variegato.

Il numero di queste ultime è abbastanza vasto, garantendo parecchie ore di gioco e di avventura al giocatore.

Il comparto sonoro è qualcosa di veramente eccezionale e memorabile, nonché uno dei primi argomenti che saltano fuori quando si parla di questo gioco.
Colonne sonore di prim'ordine, non molto variegate ma molto piacevoli, come anche gli effetti sonori.

Quest'ultimi sembrano essere rimasti scolpiti nella mente di chi ci ha giocato, specialmente il suono della morte del personaggio, la prima cosa di cui ogni persona che mi parla di questo gioco sembra ricordarsi (<< Faceva un suono tipo "Gne gne gne" >>).

Solstice è un gioco sostanzioso nel suo insieme, che regala più o meno tante ore di svago, a seconda che si conosca il gioco o meno.
Uno dei titoli che ha fatto la storia del NES, ma anche uno dei più dimenticati
  • Comparto grafico eccezionale
  • Comparto sonoro ottimo
  • Ottima longevità

  • Comandi poco amichevoli
Adatto a tutti, con i suoi contenuti soft e il buon livello di sfida, mai troppo eccessivo, sempre equilibrato a mio dire.
Uno dei titoli che meglio sa definire l'epoca del nes per alcuni versi, e che non dovrebbe mancare nella vostra raccolta dei titoli "essenziali", nonché collezione

Il costo all'epoca era di 49.000 Lire, abbastanza in linea con la fascia dei prezzi di quel tempo, attualmente lo si trova tranquillamente per circa 15 euro, compreso di scatola e manuale, poco meno di 10 per la sola cartuccia, un buon motivo per acquistarlo se già non lo avete fatto.

Per il resto, vi consiglio vivamente di rispolverarlo, potrebbe sorprendervi!

2 commenti :

Marco Grande Arbitro ha detto...

Solstice all'epoca lo evitai, visto che ero attratto più dai platform. Oggi gli darei una change.

Pix3l ha detto...

Sarebbe cosa buona e giusta ;)

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