Point Blank

Rovistando nell'armadio, mi sono ritrovato fra le mani una copia di Point Blank per PSX.

Uno dei migliori shoot-em up arcade del 1994 di maggior successo.
Era dai tempi di Duck Hunt, secondo me, che non si vedeva un gioco Light Gun cosi' divertente!

Giocato in sala giochi era il massimo della vita, con due magnifiche Gun Con a disposizione, una azzurra per il primo giocatore ed una rosa per il secondo.

Dal 1997 disponibile anche per la console domestica di casa Sony, accompagnato da una meravigliosa Gun Con da poter usare con la propria TV.

Ricordo che era uno dei titoli piu' anelati dai miei amici, dopo Tekken 2 e World Cup 98, ma vista la presenza di una versione demo in bundle il primo di questi giochi, nessuno mai compro' una versione completa di questo titolo.

Il gioco non ha una vera e propria storia, e' un raccolta di mini giochini, non violenti ed adatti a tutte le eta'.

Ogni giochino ha obbiettivi ben precisi, come ad esempio difendere i due protagonisti Dr. Don e Dr. Dan oppure simulazioni da scuola di Polizia come sparare alle sagome di cartone o salvare gli ostaggi.

Ma anche molto demenziali come distruggere a colpi di pistola una bellissima Ferrari oppure uccidere quei fastidiosissimi uccellini del cucu'.
Tutti estremamente molto divertenti e dannatamente difficili, specie in sala giochi se hai intorno agli 11 e malapena riesci a puntare la pistola contro lo schermo.

Nella versione arcade da bar, si aveva una selezione casuale di giochi, a differenza della versione playstation in cui era possibile scegliere un gruppo di 4 giochi alla volta da cercare di portar a termine, suddivisi per difficolta', oltre che una modalita' storia in stile RPG.

Era possibile giocare anche con il gamepad nel caso non si disponesse di una Gun Con, molto costosa all'epoca da quanto ricordo comunque.

Nulla a che vedere con l'avere una pistola alla mano e mirare contro lo schermo, ma comunque i comandi rimanevano molto fluidi e si riusciva a giocare in maniera decente per lo meno.

Il gameplay in genere e' a schermata fissa, in altre occasioni invece avremmo un'azione a scorrimento laterale oppure addirittura in 3D tipo rail shooter, anche se i vari target saranno sempre sagome 2D e talvolta un po' troppo sgranate.

L'audio si potrebbe dire che e' inesistente, quando si gioca a questo titolo si e' talmente presi che non si sente altro, nemmeno quello che ci succede attorno.
In linea di massima comunque e' nella norma, ne lodi ne gloria, non si puo' dire altrettanto della grafica.

La grafica e' dannatamente ben concepita e bella da vedere, 2D ricca di dettagli che fa molto gioco per SNES, anche se qualche sfumatura in piu' di tanto in tanto non avrebbe guastato.

Aver rivisto quel CD nell'armadio mi ha riportato alla mente tutte le 500 lire perse a quella dannata macchinetta al bar, con tutto quello che ci spesi mi sarei comprato sia gioco che periferica per la playstation probabilmente.

Siccome il gioco e' enorme e vastissimo, non mi mettero' a descrivere ogni singolo mini gioco, vi consiglio solo vivamente se vi capitasse di vedere il cabinato in una qualche bar dimenticato e disperso di periferia, buttateci una monetina che ne vale proprio la pena!

















Un mito arcade della mia infanzia che non tramonta mai.


  • Divertente come pochi

  • Disponibile anche in versione domestica per la gioia di tutti!



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  • La grafica talvolta lascia a desiderare

2 commenti :

Marco Grande Arbitro ha detto...

ci giocavo sempre in sala giochi, ero una pippa, ma che partite!

Pix3l ha detto...

Si, pure io al bar, non concludevo mai niente pero' era dannatamente divertente! XD

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