Il titolo ricalca a grandi linee il classico di Namco, riproponendo sprites e un gameplay molto simile, arricchendo l'esperienza di gioco con svariati eyecandy e contenuti extra non presenti nel classico arcade, oltre che dando uno sprint in più all'azione di gioco, decisamente meno frustrante e più veloce.
L'aggiunta del rapid fire automatico, sarà il vero fulcro di questo sprint, rendendo l'azione di gioco frenetica e incalzante, oltre che a rendere più semplici i livelli, potendo attaccare senza sosta, creando una "barriera di fuoco" dinnanzi a noi.
La difficoltà del classico arcade, era data in gran parte dalla mancanza di questa feature, portando il giocatore ad estenuanti pressioni sul tasto azione per poter attaccare, alterando il tutto al tasto per lo sgancio delle bombe.
I nemici di gioco saranno gli stessi del classico arcade, anche se con comportamenti leggermente diversi, e l'aggiunta di un bonus per la loro distruzione in gruppo.
Distruggere un gruppo di nemici, spesso e volentieri genererà un bonus, un frutto che colpito più e più volte cambierà, aumentandone anche il proprio punteggio, qualcosa sulla falsa riga di Pop'n TwinBee per intenderci.
La raccolta di uno di questi frutti, aumenterà la potenza delle nostre bombe, rappresentata dalla barra giallo/rossa presente sotto il punteggio.
Se Namco dopo Pac-Man e Galaga avesse deciso di rifare anche Xevious, sarebbe stato qualcosa di molto simile a questo | |
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In aggiunta troviamo un numero esagerato di eye candy, che sebbene siano molto ben realizzati, molto spesso saranno solo motivo di distrazione e frustrazione per il giocatore, il quale potrebbe avere difficoltà nel avere sotto controllo la situazione in momenti particolarmente critici del gioco.
Il comparto sonoro ricalca molto da vicino quello del classico, per non dire che sia praticamente lo stesso, effetti sonori indimenticabili e decisamente molto azzeccati, che i fan di vecchia data apprezzeranno sicuramente nel complesso.
La prima volta che giocai a Xevious, fu tramite il Namco Museum sulla psx, una conversione diretta della versione arcade con tutti i suoi pro e contro, un'esperienza di gioco che ricordo ancora tutt'oggi e di cui non dimentico l'enorme difficoltà, sicuramente mirata allo spillare più gettoni possibili ai giocatori.
In questo remake, la musica cambia, ritroviamo la stessa essenza e sensazioni del classico del passato, ma senza quel senso di frustrazione e difficoltà senza senso che la versione arcade imponeva ai giocatori.
Semmai Namco avesse deciso di realizzare un remake del suo titolo Xevious, probabilmente sarebbe stato qualcosa di molto simile a questo, un gioco che non ha nulla da invidiare al classico e dotato di un'alta qualità professionale.
Sicuramente molto godibile dai fan di vecchia data e non, e per chi non avesse mai provato il gioco prima d'ora, questo remake potrebbe essere un'ottima occasione per avvicinarsi a questo fantastico shooter game.
Se volete darci un occhio, cosa che vi consiglio, lo trovate qui, seppur in giapponese in gran parte dei contenuti, è tranquillamente giocabile senza alcun problema, ed oltre tutto è compatibile con Wine per sistemi GNU/Linux.
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