Riproduzioni fedeli dei piu' famosi gamepad delle console dei tempi d'oro con cavo usb per poter essere usati su un pc. Io posseggo un pad nes della retrolink, come quello che potete vedere nella foto.
Ricordo quando ero bambino e giocavo con il nes attaccato alla tv, nella stanza semi buia illuminata solo da un grosso televisore, e quegli sgraziati suoni che facevano da colonna sonora nei vari giochi, ah che tempi :] Questo pad mi ha fatto tornare esattamente indietro a quegli anni, stesse sensazioni ed emozioni. Chi e' cresciuto con un nintendo nes potra' capire di cosa parlo.
Il cavo e' abbastanza lungo da poter giocare ad una distanza decente dal monitor e al tatto e' in tutto e per tutto uguale ad un pad originale del nes. Ho usato questo pad con successo su sistemi GNU\Linux (Testato su Debian 5 e derivate di Ubuntu), quindi anche per chi come me usa il pinguino nessun problema riguardo la utilizzabilita'.
Linux e gli emulatori
Dopo una semplice configurazione ho potuto nuovamente apprezzare le vecchie glorie della mia infanzia, dapprima con l'emulatore Tuxnes ed in seguito con l'emulatore Fceux Ultra. Mi ha dato anche tante soddisfazioni con il mitico Super Tux, nessun problema di configurazione o utilizzo.
I moduli del kernel richiesti per il gamepad fino a prova contraria sono solo quelli necessari a gestire le periferiche usb:
$ lsmod | grep usb
usbhid 0
usbcore 4 usbhid,ehci_hcd,uhci_hcd
Il programma "lsusb" se vi restituisce un output simile a questo vuol dire che il tutto funziona correttamente:
Bus 002 Device 002: ID 0079:0011 DragonRise Inc.
Qui di seguito trovate la numerazione dei pulsanti e degli assi forniti dall'utility Linux "jstest" necessari per la configurazione del pad nelle varie applicazioni:
Tasto A 1 - Tasto B 2 - Asse X 3 - Asse Y 4 - Tasto Select 8 - Tasto Start 9
Se utilizzate l'emualtore Tuxnes e magari la comoda gui GTuxnes, questa e' la sequenza da inserire nell'apposito campo "Remap Joystick" presente nella scheda "Input": 1:B1,B2,B9,B8,A3,A4,A4,A3
Nel caso utilizziate l'emulatore Fceux, potete utilizzare l'apposita procedura guidata "fceux -inputcfg gamepad0 romfile.nes" oppure agire manualmente nel file /home/$user/.fceux/fceux.cfg modificando i valori delle chiavi SDL.Input.GamePad.0 in modo analogo a quanto segue:
SDL.Input.GamePad.0A = 1
SDL.Input.GamePad.0B = 2
SDL.Input.GamePad.0DeviceNum = 0
SDL.Input.GamePad.0Down = 32772
SDL.Input.GamePad.0Left = 49155
SDL.Input.GamePad.0Right = 32771
SDL.Input.GamePad.0Select = 8
SDL.Input.GamePad.0Start = 9
SDL.Input.GamePad.0TurboA = 100
SDL.Input.GamePad.0TurboB = 115
SDL.Input.GamePad.0Up = 49156
I valori sono stati assegnati dalla procedura automatica di fceux.
Fix & Repair
Questo fantastico pad non ha solo punti di forza, sfortunatamente. Il cavo usb sembra essere di scarsa qualita', avvolgendolo attorno alla scocca del pad come si fa di solito con i gamepad e sopratutto come facevo da bambino con il nes, il pad ha cominciato a presentare mal funzionamenti. Aprendo la scocca del pad ho potuto trovare il difetto nel cavo, ho semplicemente appoggiato i terminali di un led sui punti di saldatura dei cavi rosso e nero per controllarne l'effettiva trasmisione di tensione. Il led da prima si e' illuminato molto debolmente, poi per niente piu'.
Per chi come me si e' ritrovato o potrebbe ritrovarsi in questa situazione, si puo' ovviare al problema semplicemente sostituendo il cavo usb difettoso con uno nuovo, anche per chi come me non ha grosse esperienze di saldatura o mezzi idonei alla cosa.
Il modo piu' semplice di procedere e' quello di lasciare uno o due centimetri dai cavi all'interno della scocca, cosi' non dobbiamo preoccuparci si saldarli nuovamente sul circuito stampato. Si spelli una piccola porzione di guaina attorno all'estremita' tagliata dei cavi e si faccia altrettanto con il cavo che si vuole usare come sostituto e infinine si uniscano per colore le ciocche di rame scoperto oppurtantamente attorcigliate come nella foto qui d'esempio.
Una volta terminato il tutto, potrete sigillare l'unione con della colla calda o opportuno nastro isolante da elettricista, l'importante e' tenere le parti di rame scoperto di cavi di diverso colore lontane l'una dall'altra per evitare corto circuiti.
Conclusioni
Devo dire che ho questo pad da circa un annetto, prima di prenderlo era un prodotto di nicchia, costoso e per pochi appassionati. Ora e' impressionante con quanta facilita' si possa trovare in giro e di vari prezzi e marche sui vari negozi online. Nonostante il problema di cui ho parlato con il cavetto usb e un po' di incazzatura per configurarlo correttamente in ambiente Linux, posso ritenermi piu' che soddisfatto del prodotto. Badate bene comunque e' pur sempre e solo un semplice e comune gamepad come tanti altri in una scocca dalle forme diverse e nulla piu'.
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