Zombies Ate My Neighbors

Nel 1993, Konami e LucasArts, ci deliziarono con un grazioso titolo per SNES e MegaDrive, Zombies Ate My Neighbors, ma forse i piu' lo ricorderanno semplicemente come Zombies!.

Si trattava di un gioco parodia, di tutti quei film horror di serie B che andavano tanto di moda in quegli anni, e non solo!

In questo titolo dal look molto cartoonesco, il giocatore vestiva i panni di due ragazzini alle prese con un'invasione di zombie nel loro quartiere.

Scopo principale del giocatore in ogni livello, era quello di mettere in salvo i civili, piazzati qua e la nella mappa come dei babbei, in attesa di farsi uccidere.
Per attuare il compito, il giocatore poteva contare su svariate armi, decisamente molto improbabili in una situazione reale, ma molto efficaci nel gioco.

Si puo' parlare di pistole ad acqua, lattine esplosive, ghiaccioli e tanto altro, addirittura anche pozioni magiche capaci di trasformarci momentaneamente in mostri invincibili, capaci di distruggere gran parte dei livelli a suon di pugni, oltre che i nemici.

Sara' possibile tenere questi oggetti da parte in un semplice e banale inventario, cosi' da poter usare l'oggetto che piu' ci aggrada al momento piu' opportuno.

Oltre ad una grande varieta' di armi e power-up disponibili, il gioco presenta' anche una gran varieta' di nemici.

Dagli zombie alle bambole assassine, melme spaziali, manici con maschera da hockey e motosega, vermi e bambocci giganti, di sicuro non ci si annoiera' facilmente nel fronteggiare tutta questa gran varieta' di nemici.

La maggior parte di essi figurera' le prime volte nelle vesti di boss di livello, per poi successivamente ripresentarsi come nemico comune nei livelli successivi.

Il gioco presenta in tutto 55 livelli, dalla grafica in prospettiva che da un minimo di sensazione di 3D per quanto possibile, vasti da esplorare, ricchi di segreti e con molte possibilita' d'interazione.

Sara' possibile per il giocatore infatti, perlustrare mobili, cestini dell'immondizia e tanto altro, alla ricerca di oggetti bonus, armi o power-up, e nel peggiore dei casi ricevere un bello scherzetto da qualche spiritello.

La varieta' dei contenuti dei livelli e' molto vasta, nonostante sia ripetuta di tanto in tanto, si puo' parlare di scenari di quartiere, centri commerciali o addirittura tombe e templi, ognuno ovviamente con le proprie tipologie di nemici e talvolta trabocchetti.

Presentati in una veste grafica molto cartoonesca come gia' detto, ma di manifattura decisamente di prima scelta, presentando ottimi dettagli e colori, qualcosa che che si potrebbe definire come "pioneristico" per l'epoca.
Difficilmente su piattaforma a 16bit si potevano trovare titoli di cosi' alta manifattura, molto vicini a quei titoli 2D che si sarebbero visti piu' in la negli anni con console a 32 bit come la Playstation.
Nel complesso comunque, mi lascia una malsana curiosita' di sapere come sarebbe stato il titolo in una veste piu' matura, probabilmente sarebbe stato il primo survival horror della storia...

Nei livelli talvolta, e' anche possibile notare cambiamenti d'illuminazione graduali, atti a simulare l'arrivo della notte e con essa l'arrivo dei mostri, proprio come un buon film horror che si rispetti.
Ammazza uno zombie a suon di ghiaccioli e scolati una cola!


  • Ottima grafica, colorita e vivace

  • Ottima atmosfera di gioco nonostante la grafica cartoonesca

  • Gameplay fluido e facile da prenderci confidenza

  • 55 livelli di gioco molto vasti e variegati nei contenuti e nella grafica

  • Difficile al punto giusto






  • I livelli talvolta ripetuti potrebbero dare un senso di noia



Nelle due versioni per SNES e Mega Drive, troviamo lievi differenze nel campo grafico, si parla di colori piu' vivi ed una barra di status laterale nella seconda, che fa molto gioco arcade.

Le colonne sonore che ci accompagnano in ogni livello, sono decisamente molto azzeccate, ricordando alla lontana quei film horror trash dei primi anni 80 e dando quasi un lieve senso di malinconia al tutto, nonostante siano molto allegre e fischiettabili.
Anche qui troviamo due differenze sostanziali tra le versioni, suoni piu' crudi e definiti sullo SNES, e piu' morbidi e accennati sul Mega Drive, entrambi molto validi a mio parere e di nessun peso sulla qualita' del gioco.

Non fatevi ingannare dall'aspetto grazioso e simpatico di questo gioco, non sara' di certo una passeggiata giocarci, richiedera' parecchi sforzi portarlo a termine, e per fortuna dalla nostra avremo anche un sistema di password per recuperare la partita.
Non bisogna essere di certo amanti del genere horror per apprezzare questo gioco, ne essere forti di stomaco, un titolo che vi fara' passare parecchie ore in spensieratezza e capace di divertivi che non e' poco!

2 commenti :

Marco Grande Arbitro ha detto...

Ho vaghissimi ricordi... ricordo che una volta entrai in un "Amico Giò", e c'era la snes con il gioco in prova, ma non sono riuscito a provarlo

Pix3l ha detto...

Amico gio' lol Una cosa che avevo rimosso dalla memoria XD Al massimo ricordo Giocheria e i suoi prezzi esorbitanti...

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