South Park Super Mario Bros 2

Da quando ho iniziato a sviluppare videogames, i cloni di Super Mario Bros, sono sempre stati una scelta molto anelata da tutti gli sviluppatori in erba.

Essendo fangames, molti erano realizzati con programmi talvolta troppo limitati e altre volte senza le giuste nozioni di programmazione basilare, insomma potete immaginare la qualita' del prodotto finale.

Uno dei pochi cloni che poteva vantare una buona qualita' di gameplay oltre che grafica, era sicuramente South Park Super Mario Bros 2, sviluppato dalla software house indipendente (defunta???) Polygon nel 2001.

Il gioco ricalca a grandi linee il primo Super Mario Bros per NES, sostituendo i fratelli Mario con Kyle del mitico cartone South Park, il tutto in una veste grafica tirata a lucido e nuovo.

Il personaggio di Kyle in questo titolo, non si discosta di molto dalle caratteristiche dei baffuti fratelli, potra' vantare l'uso degli stessi power-up e all'incirca gli stessi movimenti.

Nel gioco potremmo trovare il famoso fiore del fuoco e la super stella, classici dei giochi di Mario, ma nessun super fungo, avremmo un personaggio "super" di default.

Un'altra eccezione oltre che nei power-up, l'abbiamo nella fisica del personaggio, movimenti orizzontali piu' o meno simili a quelli di Mario, ma con un salto statico di altezza e potenza fissa, che talvolta risulta un po' scomodo per muoversi in spazi angusti o cercare di effettuare mosse di precisione in velocita'.

Per il resto il gioco presenta a grandi linee, i classici schemi di gameplay del classico per NES, anche qui comunque con leggere differenze.

Per chi conosce Super Mario Bros e i vari capitoli della serie, si accorgera' facilmente di alcune anomalie durante gli scontri con i nemici in termini di punteggio.

Sebbene nel classico, rimbalzare in sequenza sui nemici senza toccare terra incrementava il punteggio fino a farci ottenere una vita extra, qui qualsiasi acrobazia e' inutile, in quanto per ogni nemico il punteggio sara' fisso.
Una cosa che sicuramente fara' storcere il naso a molti appassionati della serie, come me, ma abbastanza passabile tutto sommato.

Saranno presenti grandi varieta' di livelli, tra acquatici, invernali e autunnali, talvolta alcuni addirittura esplorabili in verticale, che fa il suo bell'effetto sul gameplay e lo rinfresca un po'.

Come anche la grafica di gioco, totalmente ridisegnata dalle ceneri di quella originale.
Sprite grossi il doppio e ad alta definizione, talvolta abbelliti da graziose sfumature di colore e ammorbiditi da colori piu' vivi e curve piu' morbide, che danno un motivo in piu' al giocatore per provarlo e sorprendersi.

L'audio e' un mix di vari midi tratti dai piu' svariati capitoli della serie, per le piu' svariate piattaforme, salvo alcuni suoni ex-novo, ma casi piu' rari che unici.

Fra le varie cose da apprezzare di questo gioco, troviamo il design dei livelli, sicuramente molto azzeccati e non arrangiati alla cavolo come in molti fangame.

Un design cosciente e ben concepito, specie nei livelli ad espansione verticale, non si lascia nulla al caso, non hanno assolutamente nulla da invidiare a quelli ufficiali per nes.
Talvolta abbastanza difficili da battere, anche per via dei comandi poco reattivi e vari piccoli bug nel gioco di per se.

	Uno dei mix meglio riusciti di South Park e Super Mario Bros, freeware per pc!
	Una grafica tirata a lucido come non si era mai vista! Design dei livelli eccellente, molto professionale Gira in maniera decente con Wine su Linux
	Alcuni bug di gioco, rendono il gameplay leggermente snervante Carenze e differenze evidenti rispetto al classico ne scalfiscono lo smalto

Purtroppo nel gioco troviamo tante carenze rispetto al classico NES, come i Koopa Troopa verdi, oppure la presenza di nemici troppo "intelligenti" che non cadranno mai dai bordi di una piattaforma, oltre che il castello gigante alla fine del terzo livello, qualcosa che sicuramente toglie un po' di fascio a questo titolo.

Bisogna sempre tenere in conto che il titolo e' amatoriale, e' che il programma utilizzato per la sua realizzazione, The Games Factory, non brillava di certo per la sua versatilita' in questo genere di giochi, quindi molte cose le posso reputare passabili.
Non posso di certo far passare sotto gamba, le carenze gia' discusse, in quanto allo stato attuale del gioco, lo sforzo per la loro implementazione sarebbe stato davvero minimo, bisogna capire i motivi che hanno spinto i programmatori a certe scelte.

Nel complesso riesce comunque molto bene a riportare il giocatore indietro nel tempo, per svariati motivi, e affascinare chi non ha mai provato un gioco di Mario prima d'ora.
Prendetevi una giornata tutta per voi e gustatevelo con calma, sono sicuro che vi deliziera'.