They Come From Verminest

Questo e' l'ultimo titolo sfornato dal game programmer, indipendente spagnolo, Locomalito, uscito qualche giorno fa.

Si tratta di uno shoot-em up sulla falsa riga di Galaga, ambientato negli anni 50 e ispirati da quei film americani sui mostri dello spazio e compagnia bella, che tanto andavano di voga in quegli anni.

Ho trovato il tempo solo oggi di giocarci, una manciata di partite giusto per farmi un'idea pratica di quel che ho potuto solo vedere in anteprime e video, devo dire che non ha deluso le mie aspettative ma nemmeno le ha soddisfatte piu' di tanto.

Il gioco si presenta in un look retro, con grafica in bianco e nero e possibilita' di abilitare filtri di stereoscopia o effetto pellicola cinematografica, in una finestra dalle proporzioni decisamente da sala giochi, un misto tra Game Boy e arcade da bar.

Avendo visto da prima solo degli screenshots di questo gioco in dimensioni assai ridotte, il tutto mi fece pensare che si volesse ispirare allo stile classico del Game Boy, molto piu' probabile invece che la sola idea nella testa del programmatore fosse quella del film in bianco e nero.

Il look del gioco e' palesemente forgiato sulla base di Galaga, altro ottimo shoot-em up arcade di vecchio stampo, oltre che nel gameplay talvolta arricchito e talvolta discostante dall'originale su cui e' basato.

Si trovano differenze sostanziali nei nemici, che appariranno e si muoveranno in maniera del tutto diversa dall'originale Namco, come anche il giocatore che potra' muoversi liberamente nella meta' inferiore dello schermo in tutte le direzioni, qualcosa di cui spesso faccio a meno e mi dimentico in quanto abituato a Galaga, l'essenziale per me e' solo il movimento laterale.
Oltre questo, il giocatore potra' vantare un rapidfire automatico, potenziabile con appositi power-up, che ammetto sarebbe stata gradevolissima anche in Galaga se ci fosse stata.

Per quanto riguarda i livelli di gioco, il titolo li presenta sotto forma di pianeti, ognuno con le proprie caratteristiche ed elementi tipici.

Si potrebbe parlare di meteoriti, grotte da esplorare e quant'altro, il gameplay da questo punto di vista ritrova freschezza e innovazione, abbandonando lo schema statico e classico dell'arcade di Namco, e trovando in essi il suo punto di forza maggiore.

Si trova anche una ventata di freschezza, nell'introduzione di boss di fine livello, potremmo trovarci a combattere contro locuste, scorpioni o vermi giganti prima di poter passare al pianeta successivo, e non sempre sara' facile sconfiggerli!

















Uno shoot-em up ispirato ai B-Movie degli anni 50 e i giochi degli 80


  • Ottima varieta' di livelli e contenuti

  • Ispirato a Galaga, rinfrescato con contenuti ottimi






  • Nonostante i livelli diversi, lo schema di gioco e' leggermente ripetitivo

  • Non presenta opzioni di Continue dopo un Game Over

  • Non molto compatibile con Wine



Nel caso si venga sconfitti, ricominciare il gioco sara' un passo dovuto.
Nella mia breve partita tra i primi livelli di gioco, non ho avuto modo di vedere alcuna possibilita' di continuare dopo un game over, di certo rendera' il gioco piu' longevo ma anche piu' snervante e monotono, visto che il gameplay livelli a parte e' quasi sempre lo stesso.

L'introduzione di livelli particolareggiati e di boss di fine livello, rende questo titolo qualcosa di piu' di un semplice "clone di", presenta al giocatore un'avventura arcade di prima scelta e di ottima qualita', arricchita da una mentalita' moderna e forgiata nel tempo da nuove idee e contenuti che i giocatori avrebbero sempre voluto vedere.
Rimane sempre il fatto che la maggior parte del tempo, avremmo a che fare con nemici dai movimenti prevedibili e statici, non ci si aspetta nulla di che, qualche schema alternativo, magari casuale sarebbe stato gradito.

Se volete provare questo titolo, del peso di circa 25 mb, lo trovate alla pagina ufficiale dello sviluppatore, e aggiungo che purtroppo con Wine sotto Linux non funziona granche' bene, affidatevi a Windows per tranne la migliore esperienza di gioco.

5 commenti :

RetroKingSimon ha detto...

Nice review Mr. Pix3l :) I like the look of this one, except maybe for the black and white graphics. I may well give it a try though, thanks! :)

Pix3l ha detto...

Yeah, I don't like that black and white graphics too... But the game it self is quite good :]
Thanks to you for reading the review :D

Marco Grande Arbitro ha detto...

Mi attira molto la grafica.
Anche se sono una pippa in tutti i giochi così

RetroKingSimon ha detto...

Haha, I had to read it with Google Translate! :P

Pix3l ha detto...

@RetroKingSimon: Now you can use google translate just from these pages! Look at the icon at the top :]

@Marco Grande Arbitro: La grafica e' la cosa che attira subito di questo gioco, creando false aspettative, poi lascia delusi.
Fammi sapere se non sono un caso isolato XD

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