Resident Evil Game Boy Color Beta

Ho appreso oggi, giusto da qualche ora, che la tanto agoniata beta di Resident Evil per Game Boy Color e' finalmente stata rilasciata!

Dopo una campagna di raccolta fondi, a favore di un rilascio dell'unico prototipo esistente di questo gioco, finalmente le promesse sono state mantenute!

Finalmente ogni fan della saga, potra' gustarsi il capolavoro mancato degli Hotgen Studios per una delle console piu' promettenti di Nintendo.

Il rilascio si compone di due rom del peso di 4mb l'una, la prima presenta una delle primissime versioni beta di questo gioco, la seconda invece una versione leggermente aggiornata e migliorata sotto molti aspetti ma poco pratica da giocare per svariati motivi.
Il link per il download, lo trovate alla pagina del thread della raccolta fondi, senza nessun costo aggiuntivo ne vincoli.

Ho testato entrambe le rom tramite l'emulatore GnuBoy (1.0.3) su Linux, girano alla grande e senza alcun problema, posso finalmente recensire questo gioco come si deve!

Fin da subito questo titolo, si presenta come una conversione semi-diretta di quella per psx, una semplice schermata dei titoli, con il classico occhio impaurito sotto l'enorme titolo di gioco e due voci di menu da scegliere, una per iniziare il gioco e una per caricare una partita salvata.

Una voce molto robotica pronuncia il titolo del gioco, proprio come i capitoli piu' recenti della saga, dopo di che si rende attivo e disponibile il menu' che risponde solamente al tasto START.

Nel caso si rimanga inattivi, dopo un po' partira' una carrellata di sfondi dei vari scenari di gioco, alcuni di punti molto avanzati della storia, che purtroppo in queste versioni difficilmente riuscirete a raggiungere.

Iniziando una nuova partita, ci si ritrova di fronte una schermata molto familiare ai fan della saga, quella della scelta del personaggio, scimmiottata alla meglio, con due tessere tra cui scegliere.

Una volta fatta la propria scelta, il gioco inizia sacrificando il prologo e passando subito alla scene fmv successive, quelle all'interno della casa in cui lo staff ancora vivo si chiede che fine abbiano fatto i compagni assenti.

Nella prima rom saranno disponibili entrambi i protagonisti, si potra' giocare con Chris armato di solo coltello e con Jill, munita di Beretta.
Nella seconda solamente con Chris, munito di partenza di pistola e fucile, ma impossibilitato' a interagire con varie parti degli scenari.

La storia non presenta alcuna anomalia rispetto alla versione originale in 3D, si hanno solo alcune modifiche agli scenari e talvolta ai dialoghi, resi piu' semplici per il movimento agevole del giocatore e testi piu' brevi per non annoiare troppo probabilmente o per motivi di spazio su cartuccia.

I dialoghi sono preceduti da un ridimensionamento dello schermo, lasciando uno spazio nero di qualche riga sul fondo.

I testi come ho gia' detto, alle volte sono piu' brevi e talvolta leggermente differenti alla radice, ma non stravolgono per nulla la natura del gioco nonche' la sua storia.

Il gameplay di gioco e' caratterizzato da un comodo sistema di gioco, di cui potevo solo immaginare a grandi linee come sarebbe stato.

Alla croce direzionale, come e' bene che sia, sono designati i movimenti del personaggio, purtroppo solamente in 8 direzioni, che rendono abbastanza scomodo muoversi agevolmente e mirare, ma tutto sommato ancora passabili vista la scarsa difficolta' del titolo.

Ai tasti A e B sono designate le azioni di corsa, mira, decisione e sparo, per controllare o semplicemente raccogliere qualcosa, il tutto viene rimandato al tasto A.
Nel caso si sia fermi, la pressione del tasto B mettera' il nostro personaggio in posizione di tiro, ed alla pressione del tasto A comincera' a sparare, nel caso fossimo gia' in movimento, la pressione del tasto B ci fara' correre.
Per tasti START e SELECT, vengono rispettivamente associati la funzione di pausa e di inventario, abbastanza comodo il tutto e decisamente geniale!

Durante il gameplay, questo spazio riservato al testo dei dialoghi, e' ridotto a sole due righe in cui appaiono informazioni di debug, spiegate a grandi linee sul forum dall'utente AleffCorrea.

Lo schema di base delle informazioni di debug e' il seguente:
AABB CCCC DDDD ??EE
??FF ???? ????

Ad ogni coppia di valori, in una specifica posizione, corrisponde qualcosa di specifico, che puo' riguardare la posizione del personaggio rispetto ad un oggetto o un muro, o semplicemente la direzione o la stanza in cui si trova, quanto e' stato in grado di capire l'untete AleffCorrea e' riportato qui di seguito.

AA- Stanza
BB- Inquadratura/Sfondo
CCCC- Posizione del personaggio sugli assi X e Y
DDDD- Altri valori di posizione del personaggio nel campo di gioco
EE- Rotazione del personaggio
??FF - Distanza dall'inquadratura

I punti interrogativi sono valori di cui non si ha ancora certezza a cosa si possano riferire, ma possiamo ritenerci gia' abbastanza soddisfatti di quanto e' stato scoperto fin'ora.

Una delle differenze piu' sostanziali che ho trovato nel gioco, la si trova nella sala da pranzo, qui il tavolo e' completamente assente, vi sono solamente l'orologio a pendolo e l'emblema di legno sul muro.
Quest'ultima presenta una grafica molto pulita e povera di ombreggiature o dettagli grafici, rispetto alla maggior parte degli scenari presenti nel gioco, come anche l'ingresso, che sembrano frutto di un disegno da zero per essere adattati alla meglio sul piccolo schermo del Game Boy.

Proseguendo la nostra avventura, arriveremo all'immancabile momento dell'incontro con il primo zombie di tutto il gioco, qui sapientemente racchiuso in una sola immagine molto ben realizzata, che sostituisce l'intera animazione video del capitolo originale.

Un po' come si era fatto per il porting di Tomb Raider, sempre per Game Boy Color, ma forse qui con qualita' leggermente inferiore.

Nei panni di Chris, avendo solo un coltello a disposizione, non avremmo modo di recare alcun danno, quindi mettevi l'anima in pace e tornate da dove siete venuti.

Nel caso avessimo a disposizione una pistola o il fucile, sappiate che entrambi saranno praticamente infiniti, non avremmo necessita' di raccogliere alcuna munizione durante la nostra avventura, il che sicuramente sara' stata una comodita' per i programmatori in fase di testing.

I combattimenti sono in tempo reale, si prende la mira e si spara, o almeno si tenta di prenderla.
La questione gia' discussa delle 8 direzioni, diventa un vero e proprio problema quando si tratta di colpire un nemico che non si trova lungo la nostra linea di tiro.
Gli unici nemici che ho potuto trovare nelle rom, sono solo zombie, di quelli verdi e classici a discapito di quanto si e' visto fino ad ora in numerosi video sulla rete.

La loro resistenza e' incredibile, ci vogliono circa 6 fucilate per ammazzarne uno, comparabile quasi alla potenza di una pistola, probabilmente perche' si tratta di una beta molto giovane.

Una volta uccisi, rimangono in ginocchio su se stessi, sembra che manchi il disegno finale dell'animazione del cadavere steso sul pavimento, mi viene difficile pensare che il concetto finale possa essere solo questo.

Tutto quello che le due rom in sostanza presentano e' questo, un assaggio del motore di gioco e relativo gameplay, oltre che la grafica in genere.

Quest'ultima probabilmente era il piatto forte, che faceva gola a molti fan della serie, compreso il sottoscritto.
Si parla di ambientazioni fedelissime all'originale, divise in due macro categorie ai miei occhi, porting diretto e disegno da zero.

Molto spesso tra un'ambientazione e l'altra, si ha come l'impressione che lo scenario sia spesso frutto di qualche screenshot del gioco originale, impoverito nei colori e nella resa grafica, senza alcun particolare lavoro grafico, proprio come si e' fatto per il porting di Alone in The Dark 4 sempre su Game Boy Color.
Altre invece come gia' detto, danno l'impressione di essere state completamente ridisegnate da zero, povere di texture complicate e ricche di dettagli grafici per quanto possibile, questo e' il caso di quasi tutti gli scenari.

Non so bene se quest'ultimi lavori artistici, possano essere considerati un valore aggiunto alla qualita' complessiva del gioco o meno, anche perche' l'avversario diretto di questo porting, Alone in The Dark, veniva in quegli anni lodato per la sua grafica "eccezionale" che portava ai suoi limiti il Game Boy Color, sacrificando pero' buona parte del gameplay in una salsa decisamente piu' povera.

Parlo di cio', perche' mi viene difficile credere che Capcom abbia voluto abbandonare un progetto cosi' promettente.
Nonostante questa beta sia al quanto scarsa, i video che si sono visti girare in rete per anni mostravano contenuti aggiuntivi interessanti, come altri tipi di zombie e voci di corridoio parlavano di nemici alternativi come ratti e quant'altro sparsi per il gioco.
Certo, non si avrebbe avuto la stessa sensazione di terrore che l'originale 3D sa suscitare, ma di sicuro sarebbe stato un buon titolo, come il porting di Alone in The Dark fu al tempo della sua uscita sul mercato.

Probabilmente Capcom fu scoraggiata da numerosi fattori di questo gioco, come la difficolta' per il giocatore di muoversi agevolmente nei livelli o soprattutto di interagire con essi, di sicuro qui gli HotGen Studios avrebbero dovuto pensare a qualcosa di piu' originale ed alternativo talvolta, piuttosto che cercare di imitare il piu' fedelmente possibile tutto quello che la versione 3D presentava, anche perche' ovviamente da un Game Boy Color non ci si sarebbe potuto aspettare la stessa qualita'.
Oltre quello, anche lo scarso livello di azione, pochi zombie e combattimenti troppo monotoni, e aggiungiamo anche la grafica dei personaggi, troppo sacrificata il piu' delle volte pur cercando di donargli quanti piu' dettagli possibili.

Probabilmente qualche buona idea sarebbe pure potuta venire fuori prima dell'uscita sul mercato, ma in ogni caso i motivi per cui non si volle fare di piu' per questo porting, rimarranno sempre un mistero per noi.

Scaricate la rom dal thread ufficiale e assaggiate in prima persona questo prototipo, purtroppo limitato fino a meta' gioco per un bug, superabile tramite un hack della memoria, ma sempre meglio che niente!

3 commenti :

Marco Grande Arbitro ha detto...

Oh Buon Dio!
E chi lo sapeva della sua esistenza!

Pix3l ha detto...

Come non lo sapevi? Ne questo e' gia' il terzo posto al riguardo! :D

Marco Grande Arbitro ha detto...

Diciamo che non avevo capito che la cosa fosse così concreta... pensavo fosse ancora una meta lontana. Ultimamente ho un po la testa altrove

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